10 falsi miti sul mal di schiena

, ,

10 falsi miti sul mal di schiena

Ecco 10 falsi miti sul mal di schiena:

1. Il mal di schiena può essere prevenuto tramite una postura corretta

Una postura corretta è molto importante proprio perché posizioni scorrette vanno a caricare in modo non equilibrato la schiena e, perciò, vanno evitate. Posizioni corrette, però, non prevengono e non curano il mal di schiena, legato invece allo stato dei nostri muscoli e a come ci muoviamo. La postura corretta può aiutare, ma è necessario l’intervento di un fisioterapista tramite trattamenti ed esercizi terapeutici che hanno il fine di allungare le catene muscolari retratte, migliorare la mobilità e rendere la muscolatura pronta

2.Sedersi dritti

Adottare una postura corretta non sempre previene o cura il mal di schiena che, invece, può essere collegato ad altre cause e rimedi. Ci siamo sempre sentiti dire di sedersi con la schiena dritta e non incurvata. Questo è vero, rimanere con la schiena incurvata non aiuta, ma neanche rimanere troppo dritti oppure troppo tempo nella stessa posizione. Infatti, in questo caso, è utile cambiare posizione oppure alzarsi per 5 minuti ad ogni ora.

3.Sollevare oggetti pesanti

Sollevare oggetti pesanti non farà peggiorare la situazione della schiena se, però, vengono sollevati in modo corretto. Cerca di stare più vicino all’oggetto, accovacciati e usa le gambe per sollevare. Inoltre, non cercare di sollevare carichi troppo pesanti per te.

4.Il mal di schiena è causato dall’infiammazione

Il mal di schiena può rispondere positivamente a trattamenti meccanici come streatching, esercizi terapeutici e aerobici, terapia manuale, osteopatia, idrokinesiterapia. Utili in questo caso potrebbero essere la tecarterapia oppure la laserterapia. Per far funzionare la terapia, è necessario intervenire con l’intensità giusta, al momento giusto e, soprattutto, sul punto giusto.

5. Il nuoto aiuta per il mal di schiena

Abbiamo sempre sentito dire che il nuoto è fondamentale se si vuole curare il mal di schiena e tutte le patologie ad esso collegate, ma, in realtà, questa non è la verità. Il mal di schiena è determinato da cause diverse e, perciò, non esiste un’attività comune che possa curarle tutte in egual modo. Bisogna, perciò, esaminarle singolarmente e applicare uno schema personalizzato per ognuna. Qui saranno utili le capacità di un fisioterapista. L’acqua, però, è un ambiente che aiuta molto nella riabiitazione del paziente, usata per esempio nell’idrokinesiterapia, visto in essa si crea un’atmosfera rilassante e, soprattutto, producente. Infatti, nel nostro centro pratichiamo l’drokinesiterapia, una trattamento che sfrutta le capacità dell’acqua, essendo un ambiente dove il paziente può compiere movimenti in assenza di carico, perciò senza combattere la forza di gravità, e piacevolmente abbracciato dall’acqua. Il nuoto, invece, è un’attività sportiva che può essere inserito in un programma di mantenimento dei risultati clinici acquisiti. Ci sono anche casi in cui il nuoto ha aggravato la condizione, compiendo, all’interno dell’acqua, movimenti sbagliati. L’importante è capire che nessuno sport è l’ideale per alleviare il mal di schiena.

6. Meglio preferire materassi duri

Una credenza comune spinge le persone che soffrono di mal di schiena a comprare il materasso più duro. Questo, però, non è la soluzione al problema. Come abbiamo detto per il nuoto, non esiste un materasso capace di risolvere il mal di schiena, però ci sono diversi materassi che danno supporto a diverse parti del corpo, in modo tale che la colonna rimanga con un assetto neutro durante il riposo. L’importante è acquistare un materasso con cui ci troviamo bene all’inizio ma, soprattutto, che abbiamo la possibilità di testare per un periodo di prova.

7.Essere magri non comporta avere il mal di schiena

Il mal di schiena è più comune nelle persone in sovrappeso ma questo non significa che il peso determina o meno se avremo o no il mal di schiena nella nostra vita. La cosa fondamentale è mantenere il giusto peso corporeo con una buona quantità di massa muscolare per mantenere una buona salute.

8.Rinforzare i muscoli dell’addome aiuta per il mal di schiena

La credenza comune di allenare i muscoli dell’addome per supportare meglio la colonna è forse uno dei più grandi miti, che ha portato le persone a fare tantissime ripetizioni ma, in realtà, inutili. I muscoli dell’addome supportano quello che c’è all’interno dell’addome e non la schiena. Fare esercizi che allenino questa zona farà sicuramente bene ma non curerà oppure riuscirà a prevenire il mal di schiena.

9.Se si ha mal di schiena, assumere l’Ibuprofene

Ascoltare le pubblicità delle case farmaceutiche porterà sicuramente sulla cattiva strada. Queste pubblicità cercano di catturare l’attenzione, dando la speranza alle persone che hanno dolore alla schiena di poter risolvere il dolore solo con qualche farmaco. Dal punto di vista dell’acquirente, assumere farmaci conviene perchè innanzitutto costano di meno rispetto ad un ciclo di terapie fisioterapiche e perchè, nell’immaginario collettivo, il fisioterapista non può aiutare quando si tratta di problemi alla colonna. Tutto ciò è falso. Il fisioterapista è proprio l’esperto che può risolvere il problema, cosa che, invece, non riuscirebbe a fare un farmaco. Quindi, se si ha dolore alla schiena, prima di effettuare un intervento oppure di assumere farmaci, ci si deve rivolgere ad un fisioterapista che saprà fare un piano riabilitativo personalizzato sulla persona e sul suo problema.

10. Rimanere a riposo

Alcuni pensano che rimanere a letto quando si ha dolore, può migliorare la condizione fisica. In realtà, non c’è cosa più sbagliata da fare. Quando si ha mal di schiena, bisogna fare movimento.  Certo, in alcuni casi dove il dolore è molto forte, non sarà facile muoversi, ma il consiglio che possiamo dare è quello di non allungare i tempi di riposo, rivolgersi il prima possibile al fisioterapista e iniziare un ciclo di terapie. il movimento e l’allenamento sono grandi alleati, non solo per il mal di schiena, ma anche per tutte le patologie muscolo-scheletriche.

 

Per prenotare la il tuo appuntamento per una prima valutazione fisioterapica chiamaci allo 075.9280235

Per approfondire  CLICCA QUI

Potrebbe interessarti: Riabilitazione del pavimento pelvico