DOLORE SPALLA: TERAPIE

DI COSA PARLIAMO

La Spalla è un’articolazione molto complessa, versatile e sollecitata molto spesso sia nella vita quotidiana sia nello sport.

Spesso quando si presenta dolore alla spalla è necessario effettuare una visita specialista e degli esami diagnostici approfonditi come una risonanza, Rx o ecografia.

Una volta effettuati sarà lo specialista a valutare l’entità dell’infortunio e il tipo di terapie da eseguire adatte al tipo di problematica.

È proprio dopo la visita dello specialista che subetra la figura del fisioterapista che effettuerà dei test diagnostici specifici per valutare sia l’integrità dei tendini che la forza dei muscoli della cuffia dei rotatori per poter poi programmare il percorso riabilitativo e le terapie per la spalla per raggiungere una completa guarigione.

I test si dividono in:

• Test contro resistenza ( Test di Jobe , Test di Rotazione esterna contro resistenza in Adduzione…)
• Test di tenuta (irls, Drop sign…)

LE PATOLOGIE DELLA SPALLA PIÙ FREQUENTI

Dolore alla spalla, difficoltà di movimento, perdita di vigore, formicolio… Questi sono solo alcuni dei sintomi che possono manifestarsi se ci troviamo di fronte a patologie come:

• Lesione della Cuffia dei Rotatori;
• Calcificazione;
• Capsulite Adesiva;
• Lesione del capo lungo del bicipite;
• Instabilità;
• Lussazione;
• Artrosi.

Chiaramente, i sintomi possono variare a seconda dell’entità del danno subito…

CAUSE PIÙ DIFFUSE:

• Infiammazione: tendinite, borsite, sindrome dell’impingement, sinovite, capsulite adesiva;
• Lesioni: spalla instabile (dislocazione o sublussazione), lussazione, frattura, stiramento, rotture legamentose;
• Artrite: osteoartrite (insorge generalmente dopo i 65 anni ma può sopraggiungere anche a seguito di infortunio);
• Altre cause: problemi cervicali, patologie (tumorali, biliari, cardiache)

infiammazione spalla

TERAPIE PER LA SPALLA

Ci sono diverse terapie strumentali di cui il fisioterapista si avvale a seconda del caso clinico specifico:

• ONDA D’URTO: vengono utilizzate prevalentemente per il trattamento delle calcificazioni dei tessuti molli e delle tendinopatie. Ma come agisce? Innanzitutto sono di 2 tipi: radiali (quindi l’energia si irradia su tutta la superficie trattata) e focali (l’energia si concentra su un punto specifico). Sono, in breve, delle onde meccaniche generate mediante un compressore che spinge un proiettile contro una parte metallica generando, appunto un’onda meccanica che si trasmette nella parte da trattare attraverso un manipolo.

•  LASERTERAPIA: in fisioterapia questo tipo di trattamento ha la funzione di sfiammare i tessuti e ridurre il dolore acuto. Possiamo ricorrere alla laserterapia per tutte le patologie che si generano sostanzialmente da un’infiammazione come: tendinite del sovraspinoso, periartrite, infiammazione dei muscoli dei rotatori, strappi muscolari. Agisce tramite un manipolo che produce una luce particolare che andrà posizionato nel punto interessato. Non emmette calore e neppure vibrazioni, è una terapia indolore e agisce sulla “biostimolazione”, ovvero, influisce sulla funzione delle cellule del tessuto connettivo, accelera la rigenerazione dei tessuti.

laserterapia spalla

• TECARTERAPIA: viene utilizzata anch’essa negli stati infiammatori acuti e cronici nelle patologie tendinee, muscolari e legamentose. Il fisioterapista deciderà il tipo di potenza da da utilizzare durante il trattamento. La potenza determina un effetto antalgico, antiinfiammatorio e drenante (infatti è spesso utilizzata anche nel trattamento per il riassorbimento di edema). Si possono distinguere due tipi: capacitiva e resistiva. La prima viene utilizzata per trattare il sistema linfatico e muscolare superifciale; mentre la seconda consente di trattare la zona dei tendini, dei legamenti, delle articolazioni, della cartilagine e delle strutture muscolari più profonde.

• ULTRASUONI: è una terapia fisica non invasiva che utilizza onde sonore ad alta frequenza, tanto alte che il nostro orecchio non è in grado di percepire. Queste vibrazioni sono in grado di penetrare nei tessuti stimolandoli con un piccolo massaggio che genera un effetto antalgico (lavora sul dolore), miorilassante (rilassa i muscoli) e anti-gonfiore.

ultrasuoni spalla

• Una volta superata la fase acuta del dolore si potrà passare ad effettuare tutti quei esercizi terapeutici che permettono di riacquistare stabilità e forza della spalla.

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