Ginocchio valgo
Ginocchio valgo
Hai mai sentito parlare di “gambe ad X”? Si tratta proprio del ginocchio valgo: è un disallineamento del ginocchio verso l’interno che può colpire persone di tutte l’età.
Il ginocchio è una delle articolazioni più complesse del corpo umano e collega la coscia alla gamba.
Distinguiamo tre parti:
- estremità distale del femore;
- estremità prossimale della tibia;
- rotula.
Questi 3 distretti sono collegati da un vasto apparato di muscoli e lagamenti che svolgono il compito di mantenere stabile l’articolazione e garantire una buona mobilità.
Come riconoscerlo
In condizioni normali quando si sta in piedi non ci dovrebbe essere distanza tra le caviglie, mentre invece, chi soffre di ginocchio valgo presenta una parte che punta verso l’interno e talvolta la distanza tra le caviglie può arrivare fino a 8 cm o più.
Generalmente il ginocchio segue una linea al centro della gamba attraverso l’anca il ginocchio e la caviglia, chi soffre di ginocchio valgo si vedrà un disallineamente delle parti.
Perchè provoca dolore?
Il soggetto che soffre di ginocchio valgo avverte dolore in quanto si tende ad usurare la cartilagine presente nell’articolazionedato appunto dal disallineamento e continuo sfregamente delle parti ossee.
Inoltre, in caso di ginocchio valgo si può incorrere ad artrosi: questo perché il disallineamento creatosi sposta l’asse portante verso l’esterno, causando un aumento dello stress sul compartimento laterale (esterno) del ginocchio.
Oltre a danneggiare la cartilagine e il restringimento dello spazio articolare il ginocchio varo colpisce anche i menischi (che è una delle cause che poi porta ad artrosi).
Cause
- Le donne sono più predisposte a questa problematica in quanto hanno una conformazione del bacino differente rispetto agli uomini;
- appoggio del piede errato;
- condizioni congenite;
- artrite;
- fratture non guarite correttamente;
- traumi fisici;
- rachitismo;
- instabilità della volta plantare;
- squilibrio dei muscoli della coscia o dell’anca.
Sintomi
Il sitomo per eccellenza che ci fornisce un segnale chiaro di valgismo del ginocchio è la distanza delle caviglie quando si sta in piedi.
Si può inoltre avvertire:
- gonfiore,
- dolore dietro al ginocchio;
- dolore all’anca;
- dolore al piede o caviglia;
- articolazione rigida;
- difficoltà di camminare o correre;
- instabilità.
Diagnosi e Fisioterapia
La valutazione di un ginocchio valgo può essere effettuata sia da un Medico Ortopedico sia da un Fisioterapista.
Presso il nostro centro ci avvaliamo di test biomeccanici da far eseguire al paziente per poter valutare in modo clinico sia l’appoggio che la flessione dell’arto.
Se la valutazione porta a constatare un effettivo valgismo può essere utile l’utilizzo di plantari specifici da inserire nelle scarpe indossate tutti i giorni. Lo scopo sarà mirato a far gravare il meno possibile il peso del corpo all’interno dell’articolazione del ginocchio. La scelta del plantare è calibrata e fatta su misura del paziente.
Oltre al plantare saranno utili:
- esercizi terapeutici di riabilitazione propriocettivi;
- applicazione di taping;
- Esercizi terapeutici specifici di rinforzo muscolare.
Se soffri o ti riconosci in molti punti di questo articolo contattaci per prenotare la tua consulenza fisioterapica!
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