Idrokinesiterapia per la spalla

La spalla è una delle articolazioni mobili del nostro corpo. Essa viene chiamata articolazione scapolo-omerale e collega l’arto superiore con il tronco. Grazie alla sua composizione e alle parti che la compongono, può compiere ampi movimenti. A causa della sua elevata mobilità, la spalla è soggetta a numerose patologie come la periartrite, la lesione della cuffia dei rotatori e la lussazione della spalla.

Come è composta la spalla?

La spalla è composta da due tipi diversi di muscoli: statici e dinamici. I primi sono quelli che permettono la stazione eretta del nostro corpo e sono ipertonici e retrattili, mentre i secondi, invece, sono i muscoli che permettono i movimenti più ampi.

I muscoli statici sono:

• Coraco Brachiale, per la flessione del gomito e rotazione dell’avambraccio
• Sopraspinosa, rotazione del trapezio superiore
• Deltoide
• Sottoscapolare
• Gran Pettorale

Invece, i muscoli dinamici sono:

• Sottospinoso
• Grande e piccolo rotondo
• Gran Dorsale
• Gran Pettorale Profondo

Quali sono le case del dolore alla spalla?

Le cause del dolore alla spalla possono essere molteplici. Alcune possono essere risolte con una visita ortopedica e delle infiltrazoni. Se queste non hanno effetto, si può ricorrere alla fisioterapia. Per esempio, per i casi di spalle operate per patologie importanti come le lesioni tendinee e legamentose, il chirurgo dovrebbe dare subito indicazioni di fare affidamento a un bravo fisioterapista per affrontare il problema in modo corretto, intervendo, per esempio, con l’idrokinesiterapia abbinata a una terapia manuale classica.

Idrokinesiterapia per il dolore alla spalla

L’idrokinesiterapia è un trattamento fisioterapico effettuato in acqua ed è stato introdotto negli anni ’70 per il recupero degli atleti. Questa terapia è diversa da tutte le altre proprio per la presenza dell’acqua, un ambiente rilassante, grazie anche alla temperatura intorno ai 30 gradi. L’acqua consente di effettuare gli spostamenti senza carico grazie alla spinta dell’acqua, avendo la sensazione di essere coccolati e non aggrediti. L’idrokinesiterapia è un trattamento molto efficace per la spalla se effettuato precocemente, guadagnando tempo per il recupero e con meno dolore, visto che si ha la possibilità di intervenire su più aree terapeutiche contemporaneamente. Per effettuare questa terapia, non è necessario saper nuotare visto che il fisioterapista può intervenire con l’ausilio di galleggianti, grazie ai quali si possono effettuare diverse posizioni per intervenire sul problema. Infatti, ogni movimento o assetto terapeutico è utile e ha uno scopo ben preciso. In aggiunta, l’idrokinesiterapia può essere integrata con terapie strumentali come la tecarterapia. Il fine di lavorare in acqua è quello di garantire il prima possibile il miglioramento. Perciò, l’idrokinesiterapia ha grandissime potenzialità di recupero e non ha cointroindicazioni come per le terapie strumentali e, inoltre, non va contro le indicazioni del chirurgo di non fare movimenti in abduzione o in trazione. Possiamo quindi affermare che questa terapia è una valida proposta terapeutica, capace di integrarsi con altre terapie.

 

 

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