Il Gomito del Tennista

Il Gomito del Tennista: Quando il Gioco Diventa Dolore

Il gomito del tennista, noto anche come epicondilite laterale, è una condizione comune che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Questa patologia infiammatoria interessa i tendini che connettono i muscoli dell’avambraccio all’epicondilo laterale dell’omero, causando dolore e limitando la funzionalità del gomito. Nonostante il nome, il gomito del tennista non colpisce solo gli atleti, ma può interessare chiunque svolga attività che richiedono movimenti ripetitivi del polso e dell’avambraccio. L’invalidità causata dal gomito del tennista può variare da lieve a grave, influenzando la capacità di svolgere attività quotidiane come aprire una porta, sollevare un oggetto o stringere una mano. Questa condizione può avere un impatto significativo sulla qualità della vita, rendendo difficili anche i gesti più semplici. Fortunatamente, con una diagnosi precoce e un trattamento adeguato, la maggior parte delle persone con gomito del tennista può tornare a svolgere la propria attività senza dolore.

Dal punto di vista scheletrico, il gomito è un’articolazione complessa formata da tre ossa principali:

• l’omero
• l’ulna 
• il radio.

Questi segmenti ossei sono stabilizzati da una rete di legamenti e muscoli, che consentono il movimento del gomito e della mano. I muscoli dell’avambraccio, in particolare quelli che estendono il polso e le dita, svolgono un ruolo fondamentale nel controllo dei movimenti fini della mano e del polso.

Cos’è il Gomito del Tennista?

Il gomito del tennista è una condizione infiammatoria che colpisce i tendini che si connettono i muscoli dell’avambraccio all’epicondilo laterale dell’omero. Questa patologia è causata da microtraumi ripetuti, spesso dovuti a movimenti ripetitivi del polso e dell’avambraccio durante attività come il tennis, il golf o il lavoro manuale. I sintomi principali includono dolore localizzato all’epicondilo laterale del gomito, che può irradiarsi verso l’avambraccio, e una ridotta forza di presa della mano. La diagnosi del gomito del tennista inizia con una visita ortopedica, durante la quale il medico effettua un esame fisico per valutare la presenza di dolore e limitazioni del movimento. In alcuni casi, possono essere necessari esami di imaging, come radiografie o ecografie, per escludere altre patologie e confermare la diagnosi.

Il trattamento del gomito del tennista prevede un approccio multidisciplinare che coinvolge ortopedici e fisioterapisti. Inizialmente, il trattamento conservativo mira a ridurre il dolore e l’infiammazione, attraverso terapie fisiche e modifiche delle attività quotidiane. In caso di mancata risposta al trattamento conservativo o di sintomi persistenti, può essere necessario un intervento chirurgico per riparare o rimuovere i tendini danneggiati.

Rimedi Fisioterapici

La fisioterapia svolge un ruolo fondamentale nel trattamento del gomito del tennista, offrendo una vasta gamma di trattamenti mirati a ridurre il dolore, migliorare la funzionalità del gomito e prevenire le recidive. Alcuni dei rimedi fisioterapici più comuni includono:

1. Terapia manuale: Tecniche di mobilizzazione e manipolazione del gomito e dell’avambraccio per migliorare la mobilità articolare e ridurre la tensione muscolare.
2. Esercizi di stretching e rafforzamento: Esercizi mirati a migliorare la flessibilità dei muscoli dell’avambraccio e a rafforzare i muscoli che stabilizzano il gomito.
3. Terapia con ultrasuoni: L’utilizzo di onde sonore ad alta frequenza per ridurre il dolore e l’infiammazione e promuovere la guarigione dei tessuti.
4. Terapia con laser ad alta intensità: L’utilizzo di luce laser ad alta intensità per ridurre il dolore e l’infiammazione e stimolare la guarigione dei tessuti.
5. Terapie con onde d’urto: onde acustiche ad alta energia utilizzate in fisioterapia per ottenere effetti benefici. Esse sono emesse da una sonda e si propagano attraverso la superficie della pelle. Esse producono effetti che favoriscono la guarigione e la risoluzione di diverse problematiche, stimolando la rigenerazione dei tessuti.
6. Taping: L’applicazione di nastri adesivi sulla pelle per supportare e stabilizzare il gomito, riducendo il carico sui tendini.
7. Educazione del paziente: informazioni e consigli su come modificare le attività quotidiane per ridurre lo stress sul gomito e prevenire la recidiva.

In conclusione, il gomito del tennista è una condizione comune e invalidante che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Grazie a una diagnosi precoce e un trattamento adeguato, che coinvolge ortopedici e fisioterapisti, la maggior parte delle persone con gomito del tennista può tornare a svolgere le proprie attività senza dolore. Se stai affrontando questa condizione o qualcuno che ne soffre, non esitare a contattare un fisioterapista esperto nella cura del gomito del tennista. La fisioterapia può fare la differenza, offrendo una vasta gamma di trattamenti mirati a ridurre il dolore, migliorare la funzionalità del gomito e prevenire la recidiva.