VERTIGINI DI ORIGINE CERVICALE
VERTIGINI DA CERVICALE come risolverle con la fisioterapia
Hai mai sentito qualcuno di sicuro che ti abbia raccontato di aver sofferto di vertigini?
21Questa condizione infatti ha un’incidenza addirittura del 45% nelle persone con un’età superiore ai 50 anni.
Le cause possono riguardare:
- il sistema nervoso centrale,
- il sistema vestibolare,
- problematiche di carattere infiammatorio,
- disfunzioni di movimento del tratto cervicale, come nel caso della sindrome cervicale pseudo vertiginosa, in cui l’aspetto biomeccanico gioca un ruolo rilevante.
Cosa sono le vertigini?
Quella particolare condizione in cui si ha l’impressione che il mondo che ci circonda giri attorno a noi, oppure il contrario cioè di essere noi a girare attorno all’ambiente circostante. Nel primo caso si parla di “vertigine oggettiva” mentre nel secondo caso di “vertigine soggettiva”.
- Le condizioni di vertigine soggettiva sono attribuite principalmente a problematiche inerenti il sistema nervoso centrale, fortunatamente sono le meno diffuse ma essendo le più gravi è necessario che siano ben approfondite prima di essere escluse;
- Le condizioni di vertigine oggettiva invece sono associate a problemi di carattere biomeccanico, cardiaco, psicologico (attacchi di panico), infiammatorio o vestibolare. Per questo motivo prendono il nome di sindrome cervicale pseudo-vertiginosa e il fisioterapista può dare il suo contributo nel miglioramento dei sintomi e nella cura della patologia.
Cosa sono le vertigini di origine cervicale?
Spesso i pazienti che soffrono di vertigini di competenza fisioterapica, quando si recano in un Centro ci riferiscono espressioni come: “mi sento girare tutto”, “ho difficoltà a stare in piedi, seduto va un po’ meglio”, “se guardo verso l’alto e poi riabbasso lo sguardo mi inizia a girare la testa”, “scusi se mi muovo lentamente ma non posso fare movimenti rapidi”.
In effetti i sintomi che caratterizzano questo tipo di condizione sono rappresentati da:
- Dolori al tratto cervicale;
- Sensazione di nausea;
- Alterazione dell’equilibrio da fermo e al movimento, spesso esacerbati quando si è al buio;
- Alterazioni del movimento del tratto cervicale: limitazione a guardare in alto, difficoltà nella rotazione…
- Mal di testa;
- Sensazione di pesantezza della testa e del collo;
- Alterazioni della vista: visione offuscata.
In particolare, ciò che distingue le vertigini di origine cervicale dalle altre sono:
- Durata maggiore rispetto alla vertigine vestibolare: le vertigini cervicali possono persistere da alcuni minuti fino a ore intere, mentre la vertigine di carattere vestibolare ha una durata che va da qualche secondo a qualche minuto massimo;
- Frequenza episodica;
- I disturbi si verificano quando si muove il collo e in base alla posizione assunta dal tratto cervicale.
Fisioterapia
Dopo attenta valutazione anamnestica sarà il profesisonista sanitario a consigliare al paziente il tipo di trattamento migliore in relazione al trascorso clinico.
Il fisioterapista può avvalersi di diverse tecniche (strumentali e manuali) come:
- Laserterapia: per ridurre infiammazione e agire su ldolore
- Terapia manuale: per il recupero delle restrizioni articolari
- Trattamento mio-fasciale: andiamo a trattare i muscoli che generano i disturbi
- Pompage: agisce sulle tensioni delle strutture
- Riabilitazione propriocettiva: per il ripristino dell’equilibrio.
Un lavoro volto all’attenzione della postura è sicuramente d’aiuto per migliorare la condizione delle vertigini cervicali.
Nella nostra CLINICA DELLA COLONNAtramite una valutazione Biomeccanica di tutto il tratto cervicale riusciamo ad analizzare in modo specifico ogni parametro e così sapere come intervenire sul problema per risolverlo.
Contattaci per effettuare una valutazione 075.9280235
Per ulteriori informazioni sulla VERTIGINE DI ORIGINE CERVICALE CLICCA QUI
Leggi l’articolo precedente su Rizoartrosi