Sei un runner e vuoi sapere come corri per ottimizzare la performance?
Vuoi correre nel modo corretto per evitare infortuni o riprendere a correre senza dolori?
Vuoi potenziare la tua muscolatura in modo specifico ponendo attenzione anche alla coordinazione?
Dopo anni di esperienza maturati con diversi runner e diversi corsi di specializzazione abbiamo deciso di creare la Clinica del Runner un punto di riferimento per tutti gli appassionati di running nella provincia di Perugia.
Grazie al nostro METODO abbiamo creato un percorso terapeutico personalizzato per ogni atleta che si rivolge a noi.
Nel corso di questi anni abbiamo visto molti i runner che si sono rivolti a noi e hanno trovato una risposta ai loro problemi.
Siamo in costante aggiornamento proprio per garantire un trattamento di altissima qualità.
È importante sapere che il lavoro di recupero per un runner infortunato consiste in una diagnosi clinica che grazie al nostro staff medico e fisioterapico si riesce a valutare clinicamente l’atleta e capire a che punto del percorso terapeutico si trova.
Nella nostra valutazione clinica viene data molta importanza alla storia dell’atleta per poter capire cosa lo ha portato ad infortunarsi e gestire anche i carichi di lavoro futuri attraverso tabelle di allenamento “Return to Run”.
C’è da dire che non vengono trattati solo atleti infortunati ma anche chi vuole migliorare e ottimizzare le proprie performance attraverso una consulenza con il nostro responsabile clinico e poi la valutazione della corsa.
Durante tutto il percorso terapeutico l’atleta è valutato e monitorato costantemente per garantire tempi di recupero certi e ridotti.
Andiamo a suddividere il recupero dell’atleta in 3 fasi:
FASE 1
RECUPERO DAL DOLORE E DALL’INFIAMMAZIONE
In questa fase l’atleta ha dolore durante le attività quotidiane come camminare, piegarsi in avanti o dolore notturno. Grazie a moderne tecnologie riusciamo ad intervenire efficacemente sul dolore.
Attraverso tecniche manuali e strumentali andiamo a ridurre il livello di infiammazione per portare gradualmente l’atleta alla fase 2.
FASE 2
RECUPERO ARTICOLARITÀ
Una volta tolto il dolore acuto andiamo a recuperare la mobilità di un segmento articolare o la tolleranza al carico se il problema riguarda il piede ad esempio.
In questa fase si inizia a lavorare manualmente sul distretto interessato e si inizia il lavoro anche il lavoro attivo nella nostra FISIO-PALESTRA utilizzando tutte le tecnologie necessarie.
Per poter lavorare in palestra è importante sapere la condizione clinica del paziente e nel nostro laboratorio di biomeccanica riusciamo valutare tutti i parametri di movimento che ci servono e creare un protocollo di lavoro specifico.
FASE 3
MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE MOTORIE
In questa ultima fase, non meno importante viene svolto tutto il lavoro nella nostra fisio-palestra attraverso esercizi a corpo libero o attraverso dispositivi di ultima generazione che ci permettono di valutare la qualità dell’esercizio svolto, monitorando il paziente sul singolo movimento.
GINNASTICA PER RUNNER:
CORSI DI MINI GRUPPO PER RUNNER VOLTI AL RECUPERO DELLA MOBILITà ARTICOLARE, STRETCHING E POTENZIAMENTO SPECIFICI.
TUTTO QUESTO PORTA AD UNA MIGLIORE COORDINAZIONE E RUNNING ECONOMY OTTIMIZZANDO LE PRESTAZIONI , CONSIGLIATO UNA VOLTA A SETTIMANA DA INSERIRE SUL LAVORO IN PISTA O STRADA.
PATOLOGIE PIU COMUNI IN UN RUNNER
Qui sotto elencate tutte le patologie/lesioni più comuni che un runner si può trovare ad affrontare:
- Lesioni al piede : Distorsione caviglia , borsite retrocalcaneare , fascite plantare, spina calcaneare , frattura da stress, neuroma di morton , metarsalgia, alluce valgo , edema osseo.
- alla gamba: tendinopatia achillea, periostite del tibiale, tendinopatia tibiale anteriore e posteriore, lesione muscolare.
- ginocchio: lesione meniscale, artrosi, sindrome femoro rotulea, tendinopatia tendine rotuleo, distorsione, lesione legamento crociato anteriore, cisti di Baker, tendinopatia del popliteo , Sindrome della plica.
- anca: Sindrome da impigment femoro-acetabolare, lesioni del labbro, atrosi, pubalgia, anca a scatto, sindrome della bandelletta ileotibiale, lesioni muscolari.
- schiena: ernie, scoliosi, bulging discale, sindrome delle faccette articolari, spondilosi , spondilolistesi.