LINFODRENAGGIO

Che cos’è?

Quando parliamo del linfodrenaggio, cioè il drenaggio linfatico manuale, parliamo di una terapia decongestiva usata per combattere i problemi alle vene. In questa tecnica, sono compresi trattamenti come:

  • Drenaggio linfatico manuale
  • Bendaggio multicomponente
  • Terapia elettromedicale coadiuvante
  • Cura della cute
  • Utilizzo di calze o bracciali elastici

Il drenaggio linfatico manuale

Questa terapia consiste in un massaggio dolce e ritmico, fatto senza l’uso di oli e creme e ha una durata variabile dalla zona che si va a trattare. Il linfodrenaggio viene usato contro:

linfedema, ovvero l’accumolo esagerato di linfa nei tessuti, causato da anomalie congenite del sistema linfatico, morfologiche o funzionali

  • Insufficenza venosa profonda, ovvero una difficoltà del sangue nel ritornare dalle vene periferiche al cuore.
  • Lipedema, una malattia progressiva che si manifesta quasi esclusivamente nel sesso femminile, caratterizzata da un accumulo atipico di tessuto adiposo inizialmente sui fianchi e sulle cosce. La donna con lipedema tende ad avere la vita stretta e i fianchi molto larghi.
  • Interventi chirurgici, poichè ogni tipo di intervento chirurgico provoca un edema transitorio e il suo riassorbimento veloce è importante al fine di raggiungere in tempi brevi una guarigione completa e un rapido ripristino delle normali funzioni di quel distretto corporeo.
  • Gravidanza, visto che il linfodrenaggio può rappresentare un ottimo strumento per gestire i mesi della gravidanza in modo completamente naturale, evitando manovre sull’addome e favorendo l’utilizzo di tecniche coadiuvanti di respirazione.

Perciò, questa terapia è utile nei casi  in cui vi è un rallentamento della circolazione linfatica e venosa, per cause di varia natura. Quindi lo scopo di questa terapia è quello di aiutare il fluido linfatico in eccesso ad allontanarsi dall’area gonfia in modo che possa essere riassorbito efficacemente.

Da chi nasce il linfodrenaggio?

Questo trattamento nasce dal danese Dr Vodder e dalla moglie negli anni ’30 che, osservando pazienti con sinusite cronica e altri disordini immunitari, notavano che presentavano linfonodi ingrossati. Il Dr Vodder iniziò ad effettuare delle tecniche basate su movimenti di pompaggio ritmici eseguiti con una o due mani in direzione prossimo distale.

In che cosa consiste il linfodrenaggio?

Prima di effettuare la terapia, verrà effettuata una consulenza in modo tale che il fisioterapista capisca se è questa la terapia corretta per il vostro tipo di problema. Di seguito, se il fisioterapista ritiene opportuno, si provvederà a drenare le zone in cui sono presenti la maggior parte dei linfonodi, utilizzando manovre manuali per spostare i liquidi che si sono accumulati verso le maggiori zone di scarico. Potrebbe essere necessario, inoltre, per mantenere i risultati raggiunti, l’utilizzo di calze o bracciali contenitivi soprattutto in caso di problematiche croniche quali il linfedema, il lipedema e l’insufficienza venosa.

Falsi miti sul linfodrenaggio

  • Il vero linfodrenaggio lo fanno le estetiste: Questo può esser vero solo in parte, poichè esistono percorsi di formazione solo per estetiste al fine di formarle per ciò che “non è patologia”, ma i fisioterapisti hanno una formazione maggiormente completa e sono in grado di valutare patologie complesse come il linfedema o il lipedema, collaborando con i medici in modo che il paziente abbia il trattamento maggiormente adeguato alle proprie condizioni.
  • Il linfodrenaggio in pazienti con tumori favorisce le metastasi: Ad oggi, la ricerca scientifica non ha evidenziato recidive a causa del linfodrenaggio, ma anzi ha riconosciuto i suoi effetti benefici.
  • Il solo linfodrenaggio risolve tutti i problemi di edema: in realtà no, poichè occorre distinguere la causa dell’edema. Un edema da trauma recente potrebbe avere un beneficio importante anche solo con il linfodrenaggio, mentre un linfedema che è invece per definizione cronico e progressivo, richiedrà pertanto un approccio multidisciplinare e multiterapico.
  • Il linfodrenaggio elimina la cellulite:  Se si tratta di una forma lieve il risultato può essere buono. Se però la persona presenta un lipedema che è una vera e propria patologia del tessuto adiposo, deve essere anche in questo caso, parte integrante di un approccio multidisciplinare e multiterapico.

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