La scoliosi

Parlando della schiena, non possiamo fare altro se non parlare della scoliosi, una delle problematiche pricipali dell’età evolutiva. Essa è una deviazione laterale della colonna con associata rotazione dei corpi vertebrali interessati da tale deviazione, in cui viene identificata una curva primaria, e una secondaria o di compenso.

Che cos’è la scoliosi?

Questo termine significa proprio incurvamento e, infatti, si presenta come una patologia caratterizzata da una deviazione laterale della colonna vertebrale, causando poi una deformazione dei dischi intervertebrali e un accorciamento dei muscoli e dei legamenti. Non possiamo, però, parlare di scoliosi al singolare, visto che essa si differenzia in più scoliosi come:

• Lombare
• Dorso-lombare
• Dorsale
• Cervico-dorsale

A differenziarle c’è anche il grado. Infatti, possiamo parlare di scoliosi lieve, quindi fino a 20 gradi, e gravi, oltre i 40 gradi. Le scoliosi, inoltre, a volte sono ben visibili proprio perchè presentano un gibbo costale posteriore dal lato della convessità della colonna dorsale, ovvero una deformità del dorso, ben evidenziabile quando ci si piega in avanti come per toccarsi i piedi, come per esempio nel Test di Adams. A questo gibbo posteriore, corrisponde un gibbo anteriore dal lato della concavità. Nei casi più gravi, queste deformità comportano anche ad uno spostamento degli organi interni e a difficoltà nel respirare.

Come capire se si ha la scoliosi?

Quando si sospetta di avere la scoliosi, è importante notare qualsiasi dettaglio, come:

• Una spalla più alta rispetto all’altra
• L’elastico del reggiseno o dei pantaloni non simmetrici
• Il capo inclinato da un lato
• Bacino sbilanciato

Se ti riconosci in quanto appena detto, è importante contattare al quanto prima un bravo fisioterapista che effettuerà una valutazione fisioterapica accurata, in modo tale da centrare e affrontare al meglio il problema.

Come curare la scoliosi?

L’importante, per curare questa patologia, è di affrontarla in tempo, quindi prima dello sviluppo. Nel nostro centro, per esempio, la trattiamo con delle sedute di rieducazione posturale, in modo tale da ritrovare il giusto equilibrio dei muscoli e riposizionare la colonna nella posizione corretta. Questo obiettivo potrà essere raggiunto solo mediante sedute continuative e specifiche che aiuteranno il paziente a mantenere la posizione corretta durante l’arco della giornata. Il trattamento della scoliosi è individuale, deve essere costante nel tempo, necessitando di controlli periodici dallo specialista e valutazioni posturali del fisioterapista, il quale in base a tutti questi elementi orienterà il trattamento fisioterapico specifico e personalizzato.

Come prevenirla?

Questa problematica può essere prevenuta mediante posture corrette con i piedi ben poggiati a terra, entrambe le natiche in contatto con la seduta e la schiena ben allineata sullo schienale della sedia, mentre in piedi sarebbe opportuno cercare di distribuire equamente il peso del corpo su entrambi i piedi. Importante è anche praticare sport, evitando le attività che conducono a posture asimmetriche e a movimenti di torsione della colonna, ricordando però che non esistono sport curativi.

 

 

 

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