STRAPPO MUSCOLARE
Strappo muscolare: cos’è, come curarlo, come evitarlo
COSA È:
Lo strappo muscolare è una lesione del muscolo che si verifica soprattutto negli sportivi a seguito di un esercizio eccessivo. Tale episodio può provocare molto dolore poiché si verifica una effettiva rottura delle fibre muscolari a seguito di contrazioni e allungamento muscolare che il corpo non è subito preparato a fare.
Nel caso in cui la lesione muscolare risulti critica tutto il muscolo potrebbe lacerarsi e strapparsi a metà.
In genere, può colpire qualsiasi muscolo scheletrico del corpo, ma in particolare:
- Arti superiori;
- Arti inferiori;
- Colonna;
- Addome.
CAUSE :
- Movimenti improvvisi;
- Movimenti errati durante l’esercizio fisico;
- Riscaldamento errato prima dell’attività fisica;
- Mancanza di allungamento dopo l’attività sportiva;
- Preparazione fisica non ottimale (età, tonicità muscolare, problemi articolari, squilibri posturali e muscolari).
- Clima sfavorevole;
- Stanchezza;
- Errata postura;
- Poca elasticità;
- Scarpe ed abiti inadatti;
- Sollevamento pesi eccessivi.
Lo strappo muscolare è più frequente in persone che praticano sport quali:
- Corsa;
- Danza;
- Pallavolo;
- Tennis;
- Golf;
- Baseball;
- Immersione e sci nautico;
- Sollevamento pesi;
- Sport di contatto.
SINTOMI:
I sintomi degli strappi muscolari comprendono:
- Dolore intenso e inaspettato che aumenta contraendo il muscolo;
- Assenza di forza e difficoltà nei movimenti, talvolta fino a non riuscire ad utilizzare il muscolo;
- Impotenza;
- Gonfiore, lividi o arrossamento;
- Dolore a riposo, spesso riconducibile a quello di una “coltellata”.
CURA :
Inizialmente occorre fare un’ecografia per valutare l’entità del problema, in seguito , in base alla diagnosi, sarà opportuno affidarsi alle cure di un fisioterapista che procederà attraverso 2 FASI:
1. FASE ACUTA:
- Protezione da eventuale ulteriori colpi;
- Riposo, per accelerare la ripresa;
- Ghiaccio;
- Compressione, fasciando la zona interessata eviteremo di aumentare il flusso sanguigno agevolando il sistema linfatico;
- Elevazione, tenere il muscolo più in alto possibile quando si è a riposo.
2. POST FASE ACUTA:
Il terapista agisce tramite:
- Percorso riabilitativo specifico tramite rinforzo specifico e indolore del muscolo in questione;
- Elettromedicali quali: TECAR, ONDA D’ URTO, LASER, ULTRASUONO, ELETTROTERAPIA, MAGNETOTERAPIA, IPERTERMIA, KINESIO TAPING;
- Massoterapia;
Possiamo aggiungere una FASE 3 che consiste nel salvaguardare tutto il lavoro svolto, per non ricadere in possibili future lesioni muscolari.
Ci sono casi di strappi muscolari risolvibili solo mediante intervento chirurgico.
PREVENZIONE:
Attraverso particolari accortezze possiamo cercare di ridurre le possibilità di essere sottoposti a strappi:
- Non dimenticare mai di fare allungamento dopo qualsiasi esercizio fisico e riscaldamento prima dell’ attività sportiva;
- Non sovraccaricare il proprio corpo;
- Mettere scarpe adatte e del numero appropriato;
- Evitare posizioni sedentarie;
- Fare attenzione nell’alzare oggetti pesanti;
- Nel caso in cui si aviii una nuova pratica sportiva, iniziare con cautela poco alla volta;
- Prestare attenzione a sottrarsi a cadute;
- Dimagrire in caso di peso eccessivo.
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Michelangelo Barbieri, titolare del centro medico